Cinema Interviste

Lorena Scintu: attrice per sentirmi libera. Intervista esclusiva per CinePress

L’attrice Lorena Scintu si racconta a CinePress in questa intervista esclusiva.

Quando hai capito che volevi fare il mestiere dell’attrice?
Quando ho scoperto che vestendo i panni dei personaggi mi sento libera, libera di esprimere quello che vivono e che provano i personaggi e di esprimermi.

Cos’è il cinema per te?
È una finestra nel mondo tra realtà e finzione, è l’espressione dei nostri sogni, delle nostre paure, delle nostre visioni, passioni, ricordi, dolori, amori. E’ uno dei più grandi modi di espressione dell’arte visiva, è ciò che amo.

Ce lo puoi dire usando dei versi poetici?
Non vedo nella mia vita altro compagno, non vedo altra gioia.

Delle esperienze pregresse quale ricordi con emozione?
Il primo spettacolo scritto da me: la rielaborazione teatrale di “ Memorie dal sottosuolo” di Dostoewskji. Nonostante le difficoltà di mettere in piedi il mio progetto e gli errori commessi rimane un ricordo pieno di emozioni perché quando scrivi crei il personaggio, un po’ come Geppetto ha fatto con Pinocchio, è un legame molto più forte di una semplice interpretazione.

Ci racconti una particolare situazione in cui ti sei trovata sul set?
Credo che la più particolare sia stata quando durante una pausa mi sono ritrovata all’improvviso a fare da acting trainer ai bambini in scena. Ed è stato bellissimo perché ho trasformato il lavoro in gioco, che in realtà è quello che facciamo noi attori, ma senza uscire dallo schema. Alla fine la mia pausa è saltata, non mi ero potuta cambiare gli abiti di scena e abbiamo ritardato la scena successiva.

Hai subito pressioni o molestie, prima, durante o dopo il set?
Purtroppo sì. E’ successo varie volte. All’inizio reagivo in modo aggressivo ma poi ho cercato di imparare a gestirli. Una volta mi ha ferita in particolare: avevo preso un piccolo ruolo in una serie e dopo la prova costume il regista mi stava incollato baciandomi sul collo, ero riuscita a gestirlo ma così non è stato il giorno successivo che ha proseguito con gli stessi atteggiamenti oltre a cercare di baciarmi in bocca. Allontanarlo e schivare le sue avance mi è costato il lavoro. Il giorno dopo il suo assistente mi telefonò dicendomi che il mio ruolo era diventato una figurazione e che quindi ero libera dall’impegno delle riprese. Non è stata solo una molestia ma un vero atto da vigliacco oltre che meschino, lui era un mio ex insegnate della prima scuola in cui ho studiato recitazione.

A quali progetti stai lavorando?
A breve inizierò un progetto internazionale di cui però non posso ancora rivelare niente.

LA GALLERY

LA SCHEDA

Nome: Lorena Scintu
Età: Ho 40 anni e sono romana d’adozione. Vivo alla Garbatella in una piccola casetta dei lotti, amo prendermi cura delle mie piante, leggere, fare sport e ballare (anche se è una passione che ultimamente ho un po’ accantonato).
Ultimamente ho lavorato principalmente per vari Spot Pubblicitari ma non per mia scelta, mi arrivano poche richieste per i provini e queste sono quattro su cinque in inglese…e appunto prevalentemente per gli Spot. Comunque non perdo la speranza che anche i casting italiani mi diano una possibilità.

La citazione preferita: Shakespeare doesn’t belong to the past. If his material is valid, it is valid now. It’s like coal. P.Brook

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