Laura Spimpolo, attrice bolognese, Speaker, Voice Over, Presentatrice ha accettato l’invito di CinePress e si è sottoposta alle mie domande.
Quando hai capito che volevi fare il mestiere dell’attrice?
Innanzitutto grazie Paolo per questa intervista, è davvero un piacere. E’ nato tutto per caso durante le scuole superiori. C’era un corso pomeridiano di teatro ed insieme ad una compagna di classe decisi di tentare questa nuova esperienza… che ha dato una svolta alla mia vita e mi ha fatto innamorare di questa bellissima e difficile arte, da portare avanti con studio, impegno, passione e costanza.
Cos’è il cinema per te?
E’ il luogo dove l’immaginazione e la fantasia prendono vita, in un turbinio di luci, musiche, colori ed emozioni.
Ce lo puoi dire usando dei versi poetici?
“Il cinema è un alto artificio che mira a costruire realtà alternative alla vita vera, che gli provvede solo il materiale grezzo”. (Umberto Eco)
Delle esperienze pregresse quale ricordi con emozione?
Ogni esperienza porta con sé una grandissima emozione! E’ la gioia di poter realizzare concretamente qualcosa”… che sia un cortometraggio, uno spettacolo teatrale, un videoclip musicale, una trasmissione televisiva, naturalmente nel migliore dei modi e confrontandosi con professionisti del settore. Sicuramente l’emozione più grande l’ho avuta durante il mio primo spettacolo teatrale in assoluto, dove, da quindicenne, per la prima volta calcavo un palcoscenico e recitavo di fronte ad una platea, poi aver vinto un Premio Nazionale a Roma con una delle compagnie teatrali nella quale ero protagonista femminile e nell’ultimo periodo quando ho debuttato con il mio primo spettacolo solista, una piece di un’ora e dieci sul palcoscenico da sola, interpretando tre personaggi in tre situazioni completamente diverse.
Ci racconti una particolare situazione in cui ti sei trovata sul set?
Dunque… una situazione particolarissima non la ricordo anche perché ogni set ha i suoi momenti di ilarità nel quale può avvenire tutto e il contrario di tutto. Sicuramente sono capitati: dimenticanze di battute che si erano ripassate fino a due minuti prima ed avere il vuoto cosmico, la “risarola” contagiosa e senza fine, oppure mentre si gira una scena cena crolla o un pezzo di scenografia o qualcosa che non doveva cadere, oppure passano aerei o treni che rallentano i lavori, o magari deve essere bel tempo perchè la scena da girare è estiva/primaverile ed invece è decisamente brutto e magari ci sono 5 gradi e tu devi stare in maglietta mezze maniche e devi sorridere nonostante le unghie praticamente viola ed i denti che battono da morire.
A quali progetti stai lavorando?
Sto seguendo vari progetti, ma essendo un filo scaramantica, li accennerò soltanto. Sto preparando uno spettacolo teatrale che debutterà a breve, di un altro avremo presto una replica, sto doppiando uno dei personaggi principali di un film, poi ho alcuni progetti video in divenire (incorciamo le dita!) e speriamo altre novità in corso d’opera.
LA GALLERY
LA SCHEDA
Nome: Laura
Cognome: Spimpolo
Età: Trentenne Forever
Hobby: Teatro, Recitazione, Lettura, Viaggi, Musica
Esperienze professionali: Attrice, Speaker, Voice Over, Presentatrice
La tua citazione preferita: “Have a nice day” e “Show must go on”
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