MOSCUFO (PESCARA) – La prima edizione del Festival Italo-Romeno, si è svolta domenica 3 settembre a Moscufo (Pescara) nella Piazza Umberto I.
In una intervista per la Blue World International Academy abbiamo avuto l’opportunità di interpellare i due grandi artisti romeni che hanno partecipato all’evento: Camelia Florescu con l’album “Notte d’estate” e Bela Andrasi con l’album “La vita meglio di un film”.
Molto coinvolti e con enorme entusiasmo hanno risposto alla nostra inviata Mihaela Mitrut.
Quando é iniziato questo progetto e che significato ha avuto per voi questo tour artistico?
Il nostro progetto è iniziato a marzo 2023 con la prima presentazione a Bucarest degli album e la presentazione del mio libro “Fuggire da me” – sottolinea Camelia, con la grafica di Mihai Catruna. Abbiamo pensato poi di portare la nostra musica anche all’estero nei paesi dove vivono le comunità romene e dove certamente abbiamo i parenti, gli amici e i grandi fan, con l’occasione della Giornata della Lingua Romena.
Prima di arrivare in Italia, abbiamo avuto un evento in Austria, a Vienna il 30 agosto.
Ringraziamo con l’occasione Login Wien & Wien Kultur, la nostra amica Gabriela Rauca ed il numeroso pubblico che ci ha accompagnato durante la presentazione degli album. Una grande opportunità, per noi, come per ogni artista, avere la possibilità di incontrare face to face il proprio pubblico, creando una simbiosi artistica perfetta.
Come vi ha ricevuto a Pescara il pubblico romeno ed italiano?
Ci ha sorpreso piacevolmente il grande numero dei partecipanti in Piazza Umberto I, oltre 200 partecipanti tra cui tanti bambini. La gran parte bambini nati qui da famiglie romene o famiglie miste con un grande desiderio di ascoltare la musica romena. Tanti italiani che probabilmente erano spinti dalla curiosità o amanti della musica romena che ci hanno fatto i complimenti per l’interpretazione.
Emozioni molto forti e non nego che qualche lacrima mi e scesa sulla guancia durante la serata, mentre abbracciavo qualcuno che chiedeva una canzone specifica – dichiara Camelia.
Vogliamo ringraziare tutte le persone e le istituzioni coinvolte per lo svolgimento dell’evento: Claudio De Collibus – il sindaco di Moscufo; Domenico Orlando – il presidente Associazione ProLoco di Moscufo; Florentina Tarnovanu – presidente Associazione San Lorenzo dei Romeni, filiale di Pescara – e imprenditrice Master Chef che ha gestito l’evento in ogni dettaglio. Lei è riuscita a trovare gli sponsor locali ed accogliere attorno a se volontari della Parrocchia Ortodossa Romena con il parroco Alin Iarca.
L’unica cosa che abbiamo potuto fare per loro in cambio del calore che abbiamo ricevuto durante la serata è stata quella di donare la nostra musica con tutto il nostro cuore.
Oltre ad essere artisti, noi lavoriamo entrambi come redattori radiofonici per Radio “Prodiaspora Romania” ed abbiamo regalato un paio di trofei d’eccellenza, come riconoscimento e apprezzamento per tutto quello che avete fatto per noi – dichiara Andrasi.
Parliamo un attimo anche dei vostri progetti artistici futuri.
Abbiamo già promesso che in Italia torneremo la prossima primavera, con spettacoli – concerti in diverse città italiane.
Per quello che riguarda la Romania noi abbiamo un Centro per i bambini, un After School con i laboratori creativi , musicali ed educativi per lo sviluppo personale dei giovani e bambini, vicino a Bucarest. Abbiamo in corso tanti progetti ma uno che ci sta al cuore è un libro di poesie scritto da me – dichiara Camelia – ed illustrato con le composizioni di Bela Andrasi. Abbiamo scoperto ultimamente che ci piace questa cosa, ci rende utili ed oltre tutto riempie le nostre anime.
Si sta avvicinando il festival “”Festivalul Crizantema de aur”” da Targoviste dove siamo presenti tutti gli anni, il più importante evento musicale per il nostro spazio culturale.
La prossima presentazione degli album sarà in Romania a Lupeni, la città natale del compositore Bela Andrasi, il 1 ottobre 2023.
Continueremo ad offrivi come sempre musica di qualità in questi tempi dove manca la decenza dell’atto artistico e nella musica abbonda il commerciale a discapito del buon gusto.
Ringraziamo ancora una volta tutti voi per il contributo che avete dato nello svolgimento di questi eventi. Un grande abbraccio e speriamo di rivederci ai prossimi festival.
