BIENNALE DI VENEZIA 2024
L’INCONTRO FRA RICHARD GERE 
E IL SUO DOPPIATORE ITALIANO MARIO CORDOVA
a cura di Carmen Minutoli
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Mentre è in corso l’81.ma Mostra Internazionale del Cinema di Venezia quest’anno molto ricca dell’arrivo e delle performance di attori hollywoodiani come George Clooney, Brad Pitt, Peter Weir, Richard Gere, Jude Law e moltissimi altri, che hanno fatto la storia degli ultimi decenni del cinema internazionale, forse è utile ricordare e celebrare anche il contributo dei loro rispettivi doppiatori, nelle varie nazioni. Senza di loro, infatti il linguaggio del cinema sarebbe limitatissimo. La loro arte non solo dà voce ai personaggi, facendo sì che la gente in ogni dove possa capire il film, ma contribuisce a far restare nei cuori del pubblico quegli attori, accrescendo la loro notorietà. Il grazie di questi grandi attori ai loro doppiatori è forse dovuto. Non a caso quest’anno alla Biennale si sono incontrati Richard Gere e il suo Doppiatore italiano Mario Cordova (PremioVincenzoCrocitti 2022) che da sempre ha dato la sua voce a Richard interpretando la maggior parte dei suoi personaggi.
L’incontro è stato entusiasmante e carico di sinergia e scambievole ammirazione. Belle le parole di Gere che ha evidenziato il legame che ha da tempo con Cordova considerandolo come una parte artistica di sé stesso fondamentale nel far conoscere le sue interpretazione agli italiani.
Grato ed emozionato il nostro Mario. Interessante la Master class che hanno svolto insieme alla Mostra.
La presenza di Cordova al festival di Venezia ha sicuramente focalizzato l’attenzione sui doppiatori, professionisti spesso sottovalutati, evidenziando il loro ruolo nel dare vita ai personaggi interpretati da attori stranieri. Sembra che finalmente qualcosa si stia recependo e forse migliorando. CM
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