Cinema cronaca

Migliaia di persone e tanti vip al funerale di Sandra Milo

ROMA – Migliaia di persone a Piazza del popolo, di fronte alla Chiesa degli Artisti, per il funerale di Sandra Milo. Numerose anche le corone di fiori tra cui quella del Comune di Roma, anche a nome del sindaco Gualtieri, che non ha potuto essere presente perché impegnato in un cerimonia in Campidoglio, quella di Rita Pavone con scritto “Cara Sandra, mi rimani nel cuore”.

Prima amica e collega ad arrivare e Gloria Guida che la ricorda così: “Era una donna fantastica, aveva la stessa età della mia mamma e le volevo molto bene. Era una diva non-diva”.

Un lungo applauso e il grido “Viva Sandra” hanno accompagnato l’ingresso della bara di Sandra Milo, l’attrice e diva italiana – al secolo Salvatrice Elena Greco.

Durante l’omelia, il sacerdote ha ricordato come Sandra Milo fosse “profondamente credente” e poi ha rivelato: “Aveva un’immagine di Gesù a cui era molto legata, l’immagine in cui Gesù appariva giovane e ha chiesto chequell’immagine fosse messa nella bara per sempre con lei”.
Poi, ancora: “Sandra si è sentita una peccatrice perdonata. Amava donare, sapeva bene che il bene donato si moltiplica. La sua generosità è il segno della sua fede”. L’officiante ha poi ricordato quello che Sandra Milo considerava un miracolo: la figlia Azzurra sopravvissuta grazie a suor Costantina.

Per il suo ultimo viaggio, ha raccontato la figlia Debora Ergas, la Milo indossa un abito bianco a lei caro, i suoi inseparabili tacchi a spillo e una collana di elegante bigiotteria a cui era affezionatissima.

Grande partecipazione di colleghi e artisti ai funerali di Sandrocchia. Molti gli amici che hanno voluto salutare per l’ultima volta l’attrice scomparsa a novant’anni. Tra loro Valeria Marini, Vladimir Luxuria, Alberto Matano, Mara Venier, Michele Placido, Gloria Guida, Jane Alexander, Eleonora Daniele.

“Le volevo bene e lei voleva bene a me. I ricordi sono tantissimi, le volevano bene. Era una donna gentile, generosa, molto presente nell’amicizia. Ogni tanto mi telefonava e mi diceva ‘è da tanto che non ci sentiamo, volevo dirti che ti voglio bene’. E noi siamo qua perché le vogliamo molto bene. Era una donna libera, ha insegnato ad essere libere anche ad altre donne. Questa è la cosa più importante” ha detto Mara Venier, anche lei presente all’ultimo saluto della musa di Fellini.

“È stata una grande amica e lo sarà per sempre. Sandra era ed è eterna perché rimarrà sempre nella storia del nostro grande Cinema, della televisione e soprattutto nei nostri cuori. Era una donna di grande generosità, di grande bontà e aveva una grande caratteristica: saper ascoltare. Sapeva pensare agli altri. In questo momento forse la cosa più bella si lei era quella” ha detto Eleonora Daniele arrivata nella Chiesa degli Artisti.

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