Cinema Le recensioni di Giorgio Maria Aloi

Wonka è al cinema: la recensione di Giorgio Maria Aloi

Recensione Giorgio Maria Aloi
Giorgio Maria Aloi

“Wonka” è un film del 2023 diretto da Paul King ed ha come protagonista Timothée Chalamet. È ispirato al “La Fabbrica Di Cioccolato” di Paul Dahl, ma in realtà è una storia totalmente originale ambientata prima degli eventi del romanzo.

Prima di diventare il proprietario della famosa “Fabbrica Di Cioccolato”, il giovane Willy Wonka (Timothée Chalamet) ha dovuto affrontare non pochi ostacoli. Il giovane cioccolataio arriva in città ed è determinato a stupire il mondo con le sue incredibili creazioni di cioccolato. Purtroppo, dovrà fare i conti con una spietata concorrenza, ma avrà dalla sua parte anche degli inaspettati alleati. Wonka allora è deciso a realizzare il suo sogno e quello dei suoi nuovi amici.

Era una pellicola su cui c’era una certa curiosità e su cui farsi poche aspettative, ma dopo la visione si può benissimo affermare che si è rivelata una piacevole (e gustosissima) sorpresa. “Wonka” è una storia dolcissima e originale perché ciò che si vede non viene dal romanzo di Paul Dahl, ma si incastra perfettamente con esso.

Inoltre, si può anche benissimo considerare una storia adatta per il Natale e non poteva uscire in un periodo migliore. È un film fantastico capace di far spegnere il cervello per due ore che scorrono tranquillamente e fa uscire la fantasia sia ai più piccoli che ai più grandi. Questi ultimi, addirittura, tireranno fuori il bimbo dentro e sognante.

“Wonka” non è solo una storia dolce (e gustosa come il cioccolato), ma una storia che parla di sogni e di credere in sé stessi. La frase più importante del film è la seguente:

“Tutte le cose belle a questo mondo sono cominciate con un sogno”

È in questa frase sentita e risentita che si racchiude l’essenza del film. Un protagonista stravagante come Wonka è quello giusto per motivare a credere in sé stessi e a sognare in grande. I vari ostacoli che affronta nel film lo porteranno sempre più in alto, ma Wonka ha sempre la soluzione dolce sia per sé stesso che per gli altri.

Timothée Chalamet è stato totalmente in parte in questa versione giovanile e sognante di Wonka, che si discosta da quelle di Johnny Depp e Gene Wilder. Qui, ha interpretato una versione giovanile ed ambiziosa e si vede che si sentiva a suo agio. Non ha neanche 30 anni e già è un attore affermatissimo, arrivando a cimentarsi in generi di ogni tipo: “Chiamami Col Tuo Nome”, “Lady Bird”, “Bones And All”, “Il Re”, “Piccole Donne”, “Dune – Parte 1” (tra qualche mese uscirà la Parte 2) e la sua carriera è destinata a proseguire, visto ciò che gli aspetta. E “Wonka” si è rivelato un altro passo importante della sua carriera.

Ma non è il solo ad aver fatto una buon lavoro nel film. Paul King, il regista di “Paddington”, ha avuto quel tocco delicato e magico, unito al modus operandi tipicamente britannico che si è visto anche in altre storie fantastiche come Harry Potter, ed è stata la regia adatta per un film come “Wonka”.

Tra un evento ed un altro, ci sono anche momenti musicali che potrebbe non piacere a chi in genere, non ama i musical. Però, sono stati bravi anche qui. Sì, perché le parti musicali non mancano, ma non sono state rese per niente ingombranti e vengono fuori al momento opportuno, per vivacizzare l’evento mostrato e per velocizzare leggermente il ritmo, per far esprimere al personaggio di turno il proprio stato d’animo e fargli trovare la soluzione del problema.

In tutto questo, si aggiunge anche una fotografia coloratissima e Chalamet è stato affiancato da dei comprimari che funzionano più o meno tutti, compreso l’Umpa Lumpa interpretato da Hugh Grant (nonostante lui non fosse particolarmente entusiasta del ruolo)

Un film delizioso e leggero, adatto per queste Feste Natalizie.

È al cinema

Voto: 7.5/10

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