Stefania Torricelli, attrice di Reggio Emilia, si racconta in esclusiva a CinePress.
Quando hai capito che volevi fare il mestiere dell’attrice?
Ho capito che volevo fare l’attrice a 20 anni dopo avere frequentato la scuola internazionale dell’attore comico. Ho sempre avuto fin da piccola senso dell’umorismo e cercavo sempre di attirare l’attenzione su di me. Ho sempre amato raccontare storie alle persone.
Cos’è il cinema per te?
Il cinema per me è libertà di essere sé stessi senza essere giudicati. É uno sguardo profondo e continuo in cerca di verità.
Ce lo puoi dire usando dei versi poetici?
“Siamo fatti della stessa metri di cui sono fatti i sogni” Shakespeare, La Tempesta
Delle esperienze pregresse quali ricordi con emozione?
Ricordo con emozione sul set del cortometraggio “L’incontro” dovevo piangere realmente e mi sono concentrata tantissimo in modo da essere il più naturale possibile. Ricordo che la troupe chiacchierava e io sola con me stessa nella mia concentrazione.
Ci racconti una particolare situazione in cui ti sei trovata sul set?
L’anno scorso ho girato un lungometraggio che è stata interamente girato di notte lungo le strade della città di Parma. Ho potuto constatare la bellezza di una città silenziosa di notte e piena di bellezza.
Hai mai subito pressioni o molestie prima, durante o dopo il set?
Non ho mai subito pressioni o molestie. Ho lavorato sempre con registi molto professionali. La cosa bella è che il set diventa una grande famiglia.
A quali progetti stai lavorando?
Sto girando un lungometraggio con un regista della mia città Natale, Reggio Emilia. Non posso anticipare nulla dato che si tratta di un progetto molto ambizioso.
LA GALLERY
LA SCHEDA
Nome: Stefania
Cognome: Torricelli
Età: 45
Hobby: suono il pianoforte
Esperienze professionali: ho girato un cortometraggio da protagonista dal titolo “L’incontro” che ha partecipato a numerosi festival internazionali e ha avuto diversi riconoscimenti. Lo scorso anno ho girato un lungometraggio dal titolo “Un paese al di là del melodramma”, ambientato nella città di Parma di notte.
La tua citazione preferita: “Vola solo chi osa farlo” di Sepulveda”
