GIARRE – Miriam Tiziana Bonaccorso è un’attrice siciliana di Giarre. E’ socia fondatrice presso CinemArt Accademy, Associata presso CORI Casting & Associati. L’abbiamo intervistata.
Quando hai capito che volevi fare il mestiere dell’attrice?
Sin da piccola amavo improvvisare show dinanzi i miei amici d’infanzia. Amavo giocare con le ombre cinesi e venivo presa come punto di riferimento per la mia solarità e improvvisazione. Poi, però ho fatto altro, e solo in età più adulta ho compreso che era il percorso da intraprendere.
Cos’è il cinema per te?
Il cinema è una forma di arte dove viene espressa la psicologia di ogni genere umano.
Ce lo puoi dire usando dei versi poetici?
“Il cinema è un alto artificio che mira a costruire realtà alternative alla vita vera, che gli provvede solo il materiale grezzo.”
UMBERTO ECO
Delle esperienze pregresse quale ricordi con emozione?
Ne ricordo varie ma posso dire che non ne esiste una in particolare in base alla persona che oggi sono. Insomma, ho scelto di trarre insegnamento da ogni singola situazione.
Ci racconti una particolare situazione in cui ti sei trovata sul set?
“Yabo”, un lungometraggio di cinema indipendente tratto da storia vera, dove il mio ruolo era quello di una dottoressa alle prese verso vari disagi sociali. Talmente presi a cuore il mio ruolo, che entrai nel personaggio con devozione.
Hai subito pressioni o molestie, prima, durante o dopo il set?
È capitato da parte di qualche collega oltre a qualche regista. ma fortunatamente grazie al mio buon senso certe situazioni sono state arrestate prima dell’evolversi in qualcosa di spiacevole.
A quali progetti stai lavorando?
Radiodrammi in fase di programmazione su radionight, film storico in Sicilia, film sul sociale a Torino.
SCHEDA PERSONALE
Nome: Tiziana Miriam
Cognome: Bonaccorso
Età: Non si chiede mai ad una donna ☺️
Hobby: Fotografia, scrittura, equitazione, passeggiate all’aperto, viaggiare
Esperienze professionali: Premio Speciale 2020 Filmfestival Sezze (LT)
La tua citazione preferita: Carpe diem
